Capire come riconoscere uno psicoterapeuta bravo
Uno psicoterapeuta bravo si chiede di continuo se quello che dice o fa è veramente al servizio e nell’interesse del paziente. Egli sa che il terapeuta può essere una delle persone più significative e la psicoterapia una delle esperienze più intime e private della vita di una persona. Egli deve avere estremo rispetto delle informazioni, della sofferenza e della vita privata dei suoi pazienti. Egli non propone verità assolute… proprio perche quello che sa è frutto di esperienza, è disposto ad accettare una nuova verità, ma fino a quel momento crede e propone con forza le sue idee. La sua determinazione svolge una funzione contenitiva per il paziente. Non è autoritario ma ha sempre ben saldo il controllo della situazione clinica.
Uno psicoterapeuta bravo deve essere ottimista sia nei confronti di se stesso, rispetto alla possibilità di efficacia terapeutica del suo intervento, sia nei confronti del paziente, rispetto cambiamento ed alle sue risorse.
Lo psicoterapeuta deve saper ridere e far ridere, anche di se stesso e del suo paziente.
L’ironia è uno strumento fondamentale per poter proporre nuovi punti di vista, nuove versioni della realtà… l’ironia insegna la leggerezza… costituisce un aiuto importante, quantomeno a ridimensionare i problemi.
Egli è una persona in grado di godere della bellezza che si esprime nella natura, nelle opere d’arte crede nella bellezza di un tramonto, di un film, un bicchiere di vino…un libro…
L’incapacità ad apprezzare la bellezza è un grave sintomo di malessere psichico, così come la capacità di percepire la bellezza è un ingrediente indispensabile per il benessere psicologico.
Ovviamente il paziente è libero di trovare bello ciò che vuole, nel massimo rispetto della soggettività.